Il Galateo del computer.
Fonte: Sabrina Carollo - "Galateo per tutte le occasioni". (Giunti Demetra , 6,50 euro.)
Il piu' recente "acquisto" tra gli argomenti affrontati dal galateo, e' l'uso del computer. Entrato prepotentemente nell'uso quotidiano, questo oggetto di amore e odio e' molto piu' che un qualunque strumento di lavoro. Grazie a Internet, il suo ruolo nei rapporti sociali e' diventato di grande importanza nel bene e nel male che cio' comporta, e come tale non puo' essere sottovalutato. Esiste un corretto modo di comportarsi sia rispetto all'utilizzo della macchina, sia nella navigazione in rete e nell'impiego degli strumenti di comunicazione, dettato dal buon senso e dal rispetto degli altri. Una buona sintesi si concretizza nel decalogo che ormai tutti gli utenti dovrebbero conoscere e che doverosamente riportiamo:
- Non usare il computer per danneggiare altre persone;
- Non interferire con il lavore al computer di altri;
- Non curiosare nei file altrui;
- Non usare il computer per rubare;
- Non usare il computer per falsificare;
- Non usare software illegali o copiati;
- Non usare le risorse altrui senza autorizzazione;
- Non rubare il lavoro intellettuale degli altri;
- Pensa alle conseguenze sociali di cio' che fai e scrivi in rete.
In generale, le regole dettate da questa sorta di comunita' internazionale di sostenitori del computer riguardano un impiego legale, leale, efficiente ed ergonomico delle risorse informatiche. Un modo responsabile, insomma, di gestire lo strumento.
A questo proposito merita una distinzione per i non "adepti" tra
hacker e
cracker.
I primi sono appassionati un po' anarchici che comunque si muovono nel rispetto del lavoro altrui, amano la sfida intellettuale e sono per la condivisione delle risorse; i secondi, con cui invece vengono spesso confusi, sono i guastatori che spesso introducono virus e/o usano la proprie competenze informatiche e fini personali.
Netiquette
Come intuitivamente spiega la parola, la
Netiquette e' l'etichetta della rete (Net), ovvero una serie di comportamenti da rispettare per una migliore convivenza elettronica e una comunicazione beneducata. Molte di queste regole hanno senso soprattutto in caso di collegamento per motivi di lavoro; comunque e' buona abitudine rispettarle anche per posta elettronica, per chat,
mailing list o
newsgroup, a meno di situazioni esplicitamente condiscendenti.
Chi non rispetta la
netiquette in chat puo' essere espulso dal moderatore - una sorta di vigilante che monitora i messaggi e controlla che non si consumino eccessi e sgradevolezze.
La maggior parte delle chat, pero', non e' moderata: nonostante cio', i visitatori scortesi vengono isolati comunque dai frequentatori, che possono in casi gravi segnalare la situazione allo
staff di gestione e chiedere di negare l'accesso al fastidioso utente.
In Internet vige una sorta di anarchia ordinata, un'autogestione piuttosto disciplinata nonostante manchi un'autorita' centrale preposta al controllo. Almeno per quanto riguarda gli scambi tra persone adulte.
Continua...
Mi sa che sono davvero in pochi a rispettare questa norma... Tanto più che in alcuni casi è praticamente improponibile...