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21 dicembre 2012., Il giorno della fine, o di un nuovo inizio?

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Ninfa Silvestre
view post Posted on 25/10/2008, 11:39




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Buongiorno cari visitatori!
Oggi e' giunto il momento di postare... circa un argomento che mi affascina da oramai quasi 5 anni, da quando ne ho sentito parlare per la prima volta.
Pare che l'uomo abbia sempre ipotizzato, nella sua epoca, un anno in cui vi fosse stata l'apocalisse finale.
Nell'alto medioevo si ipotizzava l'anno 1000.
Qualche anno fa si credeva che l'anno 2000 sarebbe stato quello decisivo.
Circa 20 anni fa o certamente di piu', circolano le prime voci su una famigerata data:
21 dicembre 2012.
Ma da dove nasce tutto cio'?
E' la solita teoria popolare, fatta di castelli in aria, o vi sono alla basa eventi causa-effetto, profezie, e collegamenti reali con la scienza?
L'argomento e' alquanto complesso, io vi propongo un articolo trovato sul web, scelto apposta perche' racchiude gli argomenti principali riguardo questo tanto discusso misterioso 2012.
Le mie informazioni che conosco circa la data sono semplici, popolari direi: quelle che tutti possiamo reperire da articoli di giornale, programmi televisivi e dall'innumerevole quantita' di libri che circolano a riguardo.
Avviamoci dunque, in modo semplice poiche' nessuno qui e' scienziato, al tentativo di risolvere in base a quello che si conosce fino ad ora alcune delle nostre domande.
Sto leggendo un libro a riguardo, non mi dispiacera' informarvi e tenervi sempre aggiornati su quello che leggo.
Bene ora a voi l'articolo, seguito da un video.

21 Dicembre 2012.



LA PROFEZIA MAYA
di Flavio Ciucani

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La civiltà Maya raggiunse traguardi scientifici notevoli. ..

Per contare gli anni, utilizzava stelle e pianeti: il "Grande Conto", basato sui movimenti del pianeta Venere. Essi divisero il tempo in una serie di cicli che cominciavano dalla nascita di Venere. Ogni ciclo durava 1 milione e 872 000 giorni. Il ciclo che ora stiamo vivendo ha avuto inizio il 13 agosto dell'anno 3114 prima di Cristo e finirà il 21 dicembre 2012 dopo Cristo. I Maya erano del tutto sicuri dell'attuale ciclo ed erano altrettanto convinti che fosse l'ultimo. Quando il mondo avrà completato questo ciclo, dicevano, finirà fra disastrose inondazioni, terremoti e incendi: uno scenario molto simile alle profezie del Nuovo Testamento.

Per i Maya rimane comunque una data molto importante perché chiude un'era e ne introduce una nuova, normalmente segnalata da eventi piuttosto importanti, anche a livello climatico.

Per i Maya questa è comunque una fase di transizione, in cui siamo usciti dal Mondo del Quarto Sole, ma non siamo ancora entrati nel Quinto. Per altri è il termine dell'era dei Pesci e l'inizio (anche se non ci siamo ancora entrati realmente) dell'era dell'Acquario.

In ogni caso è reale la concordanza tra varie religioni, filosofie, discipline e in qualsiasi modo le si vogliano chiamare, in cui siamo di fronte all'inizio di una nuova era positiva per l'umanità, in cui prevarrà la nostra spiritualità e non materialità.


.. Sotto i nostri occhi tutti i giorni ci sono le guerre (pensate addirittura che siamo arrivati a fare una guerra per fare la pace!), .. i vulcani sembrano essersi svegliati da lunghi anni di letargo, i terremoti e i maremoti fanno tremare il cuore degli uomini. Vediamo continuamente alluvioni e tifoni che sembrano spazzare via come dello sporco, come se ci fosse qualcosa da lavare. .. E la Terra riceve ogni giorno la sua abbondante razione di contaminazione, con gli scarti industriali e l'immondizia.

Stiamo devastando l'armonia naturale. Che il clima sia cambiato è l'opinione di tutti, anche se a volte facciamo finta che non sia vero.

La temperatura sta aumentando e non ce ne preoccupiamo più di tanto, e questo aumento provoca piogge anomale con conseguenze di tifoni, tornadi, terremoti...

In molte religioni ci sono profezie che coincidono nell'affermare che stiamo vivendo un periodo particolarmente difficile, che annuncia un passaggio dell'umanità verso una nuova era. .. I Maya, qualcosa che abbiamo conosciuto soltanto nel 1500 con l'invasione degli spagnoli, hanno previsto tutto questo, perché è tutto scritto. Facendo uno studio scientifico e religioso sul funzionamento dell'universo sono riusciti a leggere nelle leggi imperscrutabili del cosmo, a scoprire gli effetti e le cause.

Quali sono gli effetti che causiamo noi alla Terra, alla galassia, al cosmo, con il nostro comportamento e quali sono gli effetti dei movimenti degli astri nel nostro comportamento.

Quello che resta incomprensibile è com'è possibile che da un calendario si possa desumere tutto questo? Allora spieghiamo un attimo cosa significa il calendario per i Maya. Il calendario così come lo conosciamo noi oggi, così come ci è arrivato, è probabilmente l'apice di un certo tipo di cultura del I° secolo a.C., tra il 50 e il 100 a.C. e quasi sicuramente a detta degli esperti, non sono stati i Maya ma i Toltechi a farlo, un popolo che veniva dal nord anche se non si sa di preciso da dove, forse avevano conosciuto altre civiltà! Questo calendario è così preciso, fatto da sacerdoti che erano anche astronomi, filosofi e scienziati, che l'eclissi solare dell'11 agosto 1999 si è verificata con 33 secondi di ritardo rispetto al tempo previsto dai Maya, previsione fatta intorno al 3.000 a.C.!

Il calendario Maya è costituito da 9 elementi fondamentali: il Giorno che si chiama Kin, che nominava anche il Sole e il sacerdote solare, quindi qualcosa di vicino, di caldo, che da vita. Ogni giorno ha un proprio nome e quindi ci sono diversi Kin. Poi ci sono i Uinal, i mesi: sono di 20 giorni più un mese aggiuntivo di 5 giorni per arrivare a 365. Non aggiungevano un giorno ad un mese ogni 4 anni come facciamo noi, non c'era l'anno bisestile, tutti gli anni c'era un mese di 5 giorni, quindi arrivavano sempre a 365. Poi c'era il Tun che equivale all'anno di 365 giorni, il Katun che sono 20 anni, cioè 20 Tun, il Baktun, il Karaktun, che moltiplicano sempre per 20, il Kinciltun fino ad arrivare all'Autun. Vanno poi aggiunte altre piccole modificazioni, in modo da avere una precisione di tempi sulle stagioni e sugli orari, in modo che l'anno era sempre conteggiato con precisione.

Niente fine del mondo, quindi, ma comunque un importante momento di crescita, miglioramento ed evoluzione per tutti, per riscattare un mondo che, ormai è sotto gli occhi di tutti, sta arrivando al collasso.

Fonte: http://www.the1phoenix.net/x-files/endworld.htm e http://www.marcotrevisan.it/?I18n=it&way=news&idn=86


Video in allegato. Ve ne consiglio vivamente la visione.

Per chi vuole saperne di piu', offro questo link, interessantissimo e inquietante, direi.

 
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Nalea Erie
view post Posted on 25/10/2008, 12:40




Complimenti Ninfae, devo dire che quando aprim un topic riesci a trascinare l'interesse che provi anche agli altri ^ ^

molto interessante. su questa data anch'io avevo sentito dire qualcosa, mi informero` meglio!

Grazie ^ ^
 
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+ Kidekukka +
view post Posted on 11/5/2009, 07:52




Ho trovato un articolo divertente sull'argomento, e che fa anche riflettere...

Da: "Il Discepolo"

Terrore!! Il mondo finirà. Bene, così almeno non devo restituire tutto il mutuo, che mi scadrebbe nel 2033.

Ma quanti saranno ormai i libri, siti internet, programmi televisivi etc, che si occupano di questa malaugurata possibilità? Tanti. Io sinceramente direi troppi. Non è che io a priori voglia mettere in discussione profeti e profezie, per l’amor di Dio. So bene che la dimensione temporale può essere del tutto relativa per chi è in grado di estendere la propria coscienza sul piano dell’anima. Il futuro quindi può essere visto, da questa dimensione, come proiezione di quello che oggi si sta determinando. Appunto, oggi...poi però per fortuna, il karma è sempre in movimento, per cui, all’infuori di certe teste di granito particolarmente fanatiche che sono immodificabili, tutto può, nel corso del tempo prendere una piega diversa. E meno male, altrimenti addio anche a quella ben poca libertà che quel pirla dell’uomo si può permettere.

Quello che metto in dubbio è l’attendibilità dell’infinito stuolo di commentatori ed interpreti dei profeti, ordinary people, con tanti di quei grilli per la testa, che sembra d’essere su un prato in una notte d’estate.

Personalmente, per esempio, non metto assolutamente in dubbio le profezie fatte da san Giovanni nell’Apocalisse, ma siamo sicuri, anche leggendo e rileggendo il testo, che tutto dovrà compiersi il 21 dicembre 2012? Ma poi, a che ora? Qualcuno di quegli arguti commentatori si senta abbastanza santo da interpretare correttamente le parole di Giovanni? Il problema è che in quest’epoca fenomenale, di fenomeni ce ne sono anche troppi; è veramente, come cantavano gli Stadio una generazione di fenomeni. Va bene che c’è stata la new age, però mi sembra che stiamo esagerando. La stragrande maggioranza dei moderni profeti non ha proprio idea di come funziona l’annebbiamento e l’illusione all’interno della coscienza umana, per cui al giorno d’oggi c’è un infinità di persone che sentono voci di ogni tipo e non si rendono conto che, considerando un ipotesi già ottimistica, è la moglie del portiere, che abita al piano di sotto, che sta sgridando il gatto. Quando va male invece c’è qualche entità su un piano bassino dell’esistenza che ti sta pigliando per il culo, facendoti credere che è un angelo o un ufo che sta spiegando a te, pontefice rionale, proprio te che sei così importante negli schemi universali dell’evoluzione, i segreti cosmici che salveranno l’umanità dalla catastrofe. Ma drogati meno...di te stesso. Raramente si hanno casi di vera comunicazione spirituale e hanno sempre una funzione, che si vede dai frutti e non dalle seghe mentali che producono nella dura cervice di chi si spaccia per inviato del Signore e di chi lo sta ad ascoltare.

Ma poniamo anche che sia vero che alle sette e quaranta (questa profezia è mia) del 21 dicembre 2012 si produca un tramballone planetario che ci spettina tutti bene a modo. Intanto si potrebbe anche dire che era ora, perché non vorremmo mica andare avanti con tutta questa cattiveria all’infinito no? Poi, se abbiamo un minimo di vera conoscenza occulta, sappiamo che l’energia segue il pensiero e mi da l’idea che a forza di pensare alla catastrofe che incombe, o Dio arriva la catastrofe, mamma mia la catastrofe, non facciamo altro che alimentare la grande forma pensiero della catastrofe, creata da tutti i ciglioni che vivono nel terrore del futuro, che prima o poi inevitabilmente precipiterà. A mio parere, il risultato più immediato del nutrire continuamente queste preoccupazioni è quello che ti fa vivere male, molto male. Fosse poi che ti stimola veramente a cercare di cambiare le cose, con la consapevolezza che la nostra vita può essere dedicata alla vita, offrendola continuamente per creare forme pensiero di bellezza, di armonia e di pace, ma non nel 2012, bensì adesso, ora, now. Le paure, che le arbitrarie interpretazioni delle profezie diffondono, io le vedo piuttosto come attaccamento al male, rivestito di presunta spiritualità. State lieti nel Signore, bella gente, che cosa avete da perdere, il mutuo sulla casa? Sicuramente il prodotto delle azioni umane non è fatto di rose e viole, ma non c’è bisogno di essere profeti per capirlo, basta guarda il telegiornale. La cosa più saggia da fare però, casomai, mi sembra quella di darsi da fare per cambiarlo sto benedetto karma dell’umanità, in pratica e non a colpi di profezie catastrofiche. Ve lo dice uno che tanti anni fa ha passato un bel periodo della sua vita con la valigia sempre pronta, perché avrebbe potuto accadere qualsiasi cosa in qualsiasi momento…difatti capitava che mi ero proprio rincoglionito. Per fortuna poi passa e devo dire che oggi mi interesso abbastanza poco di eventi profetici, non perché non ritenga che il futuro possa essere denso di avvenimenti, ma perché sapendo che il futuro comincia da ieri, io oggi mi do da fare perché il domani sai migliore, pronto ad accettare tutte le conseguenze di quello che adesso metto in moto. ‘A ogni giorno basti la sua pena’ diceva un Signore tanto tempo fa. Preoccupiamoci di quello che siamo adesso, perché sinceramente io tante volte lo vedo molto più angosciante di ogni possibile futuro. Dedicatevi alla cura della vostra vita, preoccupatevi di come vi comportate con le persone con cui entrate in contatto, cercate di comprendere e trasformare le vostre forze distruttive. Vi faccio una profezia, sarà dura, ma solo così riuscirete a creare un futuro migliore, per voi, contribuendo anche nel frattempo però al miglioramento della coscienza umana. Pensa che soddisfazione smentire quel corvaccio di Nostradamus. Poi, tutta questa preoccupazione per il 2012, ma siete sicuri di arrivarci? Domattina, attraversando la strada, fate molta attenzione, guardate a destra...a sinistra...ma potrebbe sempre centrarvi un meteorite. Sarà una profezia?
Mah...

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VampireRob
view post Posted on 19/2/2013, 04:51




cazzo.
 
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3 replies since 25/10/2008, 11:39   310 views
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